LA MIA STORIA
Mi chiamo Chiara e sono una operatrice Reiki metodo Usui di terzo livello. Il mio percorso parte con una laurea in Scienze Politiche e dopo un Master in Relazioni Internazionali, inizia un percorso lavorativo nell’ambito della comunicazione di grandi aziende italiane per 15 anni.
Una carriera interrotta nel 2018, quando sono stata costretta a fermarmi per risolvere un problema di salute molto serio.
Da quel momento è iniziato il secondo tempo della mia vita. Ho preso coscienza di me stessa in una maniera tutta nuova. Ho affiancato, alle cure della medicina tradizionale, una ricerca approfondita attraverso letture, corsi e terapie, incentrata sulla guarigione emozionale ed energetica. Ho capito che oltre al corpo, anche l’anima e lo spirito giocano un ruolo fondamentale nel recupero della salute di una persona.
Da qui ho realizzato quale fosse realmente la mia missione: un lavoro che potesse aiutare gli altri partendo dalla mia esperienza.
A questo punto è arrivato il Reiki: la svolta e lo strumento che aspettavo. Una tecnica immediata e concreta di auto-guarigione che già dal Primo Livello ha oltrepassato le mie aspettative. Quindi ho continuato, frequentando anche il Secondo Livello.
La passione e la curiosita' di conoscerne ogni aspetto, mi ha spinta ad ampliare la mia preparazione sulla tecnica. Così’ ho deciso di frequentare due scuole diverse: i corsi di Andrea Zaupa e i corsi della scuola Il Reiki per apprenderne al meglio tutti i benefici e le applicazioni. Due approcci che mi supportano nella pratica quotidiana, integrandosi l’uno con l’altro.
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Una strada tutta in divenire che mi appassiona e mi spinge ad andare avanti e a cercare e studiare nuove pratiche per raggiungere il mio obiettivo: apportare benessere alle persone.
Il Reiki è un’antica tecnica olistica giapponese che favorisce il riequilibrio fisico, mentale, emotivo e psichico, portando benefici alla persona nella sua totalità.
L’etimologia di questa parola giapponese racchiude due concetti:
Rei - energia universale
Ki - energia vitale individuale
Lo spazio che ci circonda, l’universo, è fatto di energia infinita e inesauribile. Secondo la fisica quantistica ogni atomo, ogni essere vivente o inanimato ha bisogno di questa energia per costituirsi e manifestarsi.
La pratica del Reiki consiste nell’indirizzare questa energia universale verso se stessi con l’auto-trattamento o verso le altre persone attraverso l’imposizione delle mani.
Il Reiki non è legato a nessuna religione in particolare ed è una tecnica semplice che tutti possono imparare. Si diventa Reikisti già dopo l’attivazione ricevuta durante il Corso di Primo Livello di Reiki che consente da subito all’operatore di diventare un canale impersonale di energia.
Il Reiki agisce subito dove lo squilibrio è più urgente, sistema il problema che in quel preciso momento è veramente più importante, così da permettere alla persona di recuperare le risorse necessarie a risolvere anche i nodi più profondi e pesanti.
Questa sua particolare caratteristica di “energia intelligente” e la delicatezza del trattamento rendono il Reiki privo di effetti collaterali per chi lo fa e per chi lo riceve.
Nel trattamento Reiki il ricevente resta sempre vestito. L’operatore posiziona le mani sul suo corpo, spesso senza un vero contatto fisico.
Le zone principali dove l’operatore indirizza le energie sono poste lungo la colonna vertebrale dal capo alla base, in corrispondenza delle ghiandole e degli organi interni. Queste zone, secondo le tradizioni orientali, coincidono anche con i sette Chakra principali.
La parola Chakra deriva dal sanscrito e significa ruota o disco. Quando in uno di questi punti l’energia si blocca o vi è un ristagno, si crea un disequilibrio che influisce sulla normale attività fisica, emotiva, intellettuale e spirituale.
Durante un trattamento Reiki vengono risvegliati e sollecitati i processi di autoguarigione naturale del nostro corpo, sciogliendo i blocchi energetici.
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Ogni applicazione del Reiki porta ad un sempre maggiore benessere psicofisico e allo scioglimento dei nodi più interiori e profondi.
É possibile inviare Reiki anche a lunga distanza. L’energia una volta connessa, fluisce attraverso correnti energetiche che esistono naturalmente proprio come un segnale telefonico o un segnale wi-fi. La distanza non e’ un ostacolo da superare per l’energia cosi come non lo è per le comunicazioni via internet o telefoniche. L’energia che ci circonda porta tutte queste frequenze alla destinazione. Anche per questa tecnica la fisica quantistica può dare delle risposte.
Esperti e fisici come Alain Aspect, Nicolas Gisin e David Bohm hanno evidenziato che tutto è energia e tutto è interconnesso.
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È importante sempre sottolineare che il Reiki rimane una tecnica complementare che non sostituisce il medico e le medicine, ma è di supporto a qualunque terapia medica e psicologica.
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Sebbene non sia ancora universalmente accettato dalla comunità medica, molti ospedali e strutture sanitarie ne riconoscono i benefici e lo accettano come terapia integrativa. Viene utilizzato infatti sempre più spesso dal personale infermieristico, dai fisioterapisti e anche da volontari.
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Per approfondimenti e ulteriori informazioni:
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Pubmed - Forbes - Washingpost